Le radici templari di Valmala

Valmala, comune autonomo sino al 2018, ed oggi frazione del comune di Busca, in provincia di Cuneo, per quasi 200 anni fu un feudo dell’Ordine dei Templari (1120- 1312), e quindi Commenda dell’Ordine di Malta, sino all’eversione napoleonica.

Proprio per valorizzare tale fase storica, Pierfrancesco Rolando, dopo aver recuperato l’antico edificio che ospitò la commenda prima templare e poi giovannita, ha dedicato alcune sale dell’edificio sono a Giovanni Battista e Ajmerico da Saluzzo, nobile monaco e cavaliere templare. Ajmerico oltre a essere stato il fondatore dell’attuale Villastellone (To), avrebbe avuto infatti un ruolo chiave nel determinare le donazioni dei marchesi di Saluzzo alla base della nascita della Commenda e del feudo templare di Valmala.

Gli ambienti dedicati al monaco sono destinate ad ospitare mostre, convegni ed eventi culturali. 


Scheda di approfondimento
L’Ordine del Tempio e neoteplarismo

L’Ordine del Tempio (Pauperes commilitones Christi Templique Salomonis, “Poveri soldati di Cristo e del Tempio di Salomone”), fu un ordine monastico-cavalleresco cattolico fondato attorno al 1119, la cui storia si intreccia con quella delle Crociate.

Nel 1307 il re di Francia, Filippo il Bello (1268-1314), avviò un processo contro l’Ordine che portò alla sua soppressione (ma secondo alcuni recenti studi forse solo ad una sospensione) nel 1312 da parte di papa Clemente V (1260-1314).

Dopo la soppressione, l’Ordine sopravvisse per qualche decennio fuori della Francia, ma al più tardi agli inizi del secolo XV i templari sono completamente scomparsi. La tesi di una loro prosecuzione segreta è stata denunciata da specialisti di storia medievale quali Régine Pernoud (1909-1998) come “completamente demenziale” e legata a pretese e leggende “uniformemente sciocche” (I Templari, trad. it. Effedieffe, Milano, 1993, p.11)
L’idea che i templari, ufficialmente soppressi, avessero continuato clandestinamente la loro attività fino al Settecento, si diffonde anzitutto nella massoneria francese e tedesca. (Fonte CESNUR)

Nessun gruppo templare oggi è riconosciuto dalla Chiesa Cattolica (si veda la “Precisazione della Segreteria di Stato Vaticana“), nè le loro eventuali decorazioni sono autorizzabili all’uso dal Ministero della Difesa (Elenco decorazioni ammesse dal Ministero della Difesa), o sono state sino ad ora autorizzate dal Ministero degli Esteri o riconosciute dall’ICOC (Commissione Internazionale e Permanente suglio Ordini Cavallereschi).
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Articoli correlati: “Templaris Compendium”

Stemma di Valmala
Lo stemma utilizzato dal cessato Comune di Valmala: D’argento alla croce patente d’otto punte, di rosso (blasonatura Centro Studi Araldici)
20 Agosto 2021
Giovanni Moneta

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