La cattura di Francesco I di Francia nella battaglia di Pavia: Storia e Araldica
Per chi si interessa di araldica, soprattutto di araldica “milanese” (cioè dell’ex Ducato di Milano, non della sola città meneghina), e magari specificatamente di araldica viscontea-sforzesca, il sito Internet curato da Gianfranco Rocculi – non ha caso denominato “Araldica visconteo-sforzesca” -, rappresenta insieme una certezza per via della qualità dei contenuti proposti, e un punto di riferimento per la miniera di informazioni raccolte ed elaborate sul tema.
Ecco perchè ogni nuovo accrescimento del sito è atteso sempre con interesse dagli studiosi, e periodicamente l’autore ricompensa tale attesa con la pubblicazione di nuovi studi, come accaduto nei giorni scorsi, con la messa on line di uno studio denominato “La cattura di Francesco I di Francia nella battaglia di Pavia: Storia e Araldica“, apparso sul nuovo numero di Archivio Araldico Svizzero, il prestigioso periodico a cadenza annuale della Società Svizzera di Araldica.
In questo nuovo studio l’autore, in occasione della celebrazione
dell’anniversario dei cinquecento anni dalla famosa battaglia di Pavia, cerca di riesumare dall’oblio i protagonisti di quello storico evento: “Sembra così cancellarsi mezzo millennio trascorso dal quel frangente – scrive Rocculi – che segnò profondamente la storia del Ducato di Milano, determinando grandi conseguenze sociali, economiche e istituzionali responsabili del complesso paesaggio culturale che avrebbe caratterizzato i secoli successivi“.
Un’operazione sì storica, ma realizzata anche attraverso lo studio
degli stemmi di tali figure.
Lo studio è consultabile all’indirizzo: “Araldica visconteo-sforzesca”
Gianfranco Rocculi ![]() Nato a Roma nel 1947, formatosi e residente a Milano, è un architetto che si interessa di dimore storiche e araldica; di quest’ultima ha approfondito le conoscenze soprattutto delle sue espressioni in ambito milanese, con specifica attenzione all’emblematica viscontea-sforzesca, cui ha anche dedicato un sito Internet insignito nel 2020 del Gran Premio Scudo d’Oro. Socio e collaboratore di diversi istituti araldici di primaria importanza come la Società Italiana di Studi Araldici (SISA, di cui è anche Segretario), Collegio Araldico, Vivant, ha pubblicato numerosi contributi sulle principali pubblicazioni scientifiche di tale ambito: Archivio Araldico Svizzero, Atti della Società Italiana di Studi Araldici, Bollettino Storico Alta Valtellina, Nobiltà, Notiziario dell’Associazione Nobiliare Regionale Veneta, Rivista del Collegio Araldico. . |
