Letti per voi: Castelli, castelletti e casseforti del Friuli Venezia Giulia

Proponiamo di seguito la recensione di “Castelli, castelletti e casseforti del Friuli Venezia Giulia”; abbiamo già avuto modo di presentare brevemente il volume il 21 dicembre 2011, volume che gentilmente Aldo Giovanni Bartolomeo Colleoni, promotore e sponsor dell’opera, ci ha inviato.

Gli autori

Giorgio Geromet storiografo ed artista (come disegnatore e modellatore di medaglie e targhe), ha al suo attivo numerose pubblicazioni di carattere storico dedicate a Gorizia, al Friuli Venezia Giulia, della Dalmazia e dell’Istria, fra le quali “Nobiltà della Contea. Palazzi, castelli e ville a Gorizia, in Friuli ed in Slovenia”, “Araldica del Friuli Venezia Giulia e della vicina Slovenia”, “Araldica, nobiltà e costumi del Friuli Venezia Giulia, del Carso triestino, dell’Istria e della Dalmazia”.
Renata Alberti docente di scuola primaria, stretta collaboratrice di Geromat in diversi suoi lavori, e coatrice di “Nobiltà della Contea. Palazzi, castelli e ville a Gorizia, in Friuli ed in Slovenia”.

Contenuto
L’opera propone un dettagliato censimento delle fortificazioni del Friuli Venezia Giulia, con frequenti riferimenti araldici.

Struttura
Ad introdurre il lavoro le presentazioni di Michele Formentini (vicepresidente per la provincia di Gorizia del Consorzio per la salvaguardia dei castelli storici del Friuli Venezia Giulia) e di Aldo Colleoni (dell’Associazione nazionale Dimore Storiche Italiane e sponsor della pubblicazione), cui segue una breve premessa di Giorgio Geromet che inquadra storicamente la nascita e lo sviluppo dei castelli, dei castelletti e delle caseforti.

A seguire – in una sorta di “riassunto” per immagini – due carrellate delle strutture che saranno poi esaminate in dettaglio nel prosieguo del volume: la prima dedicata agli edifici di cui si possono presentare delle immagini fotografiche, la seconda dedicata alle strutture di cui gli autori hanno proposto una ricostruzioni iconografica essendo oggi ridotte allo stato di ruderi.

Il corpus del volume invece è costituito da schede in cui vengono presentate singolarmente le oltre duecento fortificazioni censite, per ciascuna delle quali si traccia un profilo storico e si propongono fotografie dell’esterno e – ove possibile – dell’interno, o in alternativa ricostruzioni iconografiche appositamente realizzate, con numerosi cenni alle famiglie che possedettero o posseggono tutt’oggi tali strutture, famiglie cui tal volta sono dedicate delle ulteriori schede di approfondimento; da segnalare che i suddetti cenni e approfondimenti riservano una particolare attenzione anche agli emblemi araldici dei casati, ed alle loro testimonianze storiche. Tutto il materiale raccolto è organizzato secondo un criterio geografico, con capitoli dedicati ai singoli territori provinciali del Friuli Venezia Giulia (Gorizia, Trieste, Udine, Pordenone, ma anche i territori già facenti parti delle province di Gorizia e Trieste, oggi in Slovenia), ed uno per le strutture fuori dal territorio regionale, appartenenti però a famiglie nobili residenti in Friuli. Fa eccezione l’ultimo capitolo, che propone le immagini delle medaglie disegnate e modellate da Giorgio Geromet, aventi per oggetto castelli e fortezze, in cui pure non mancano diversi elementi araldici.

A completare il volume bibliografia, ringraziamenti e indice.

Caratteristiche
Il corposo volume di formato medio, si presenta interamente a colori, con copertina morbida e rilegatura in brossura; carta patinata, grafica lineare ma non particolarmente professionale, ricchissimo apparato iconografico (oltre ottocento immagini) che proponendo anche raro materiale d’archivio e alcuni scatti amatoriali, non sempre può essere di qualità elevata.

Sotto il profilo strettamente araldico gli stemmi riprodotti sono molto spesso di modesta qualità e normalmente privi di blasonatura, ma ogni qualvolta la fonte lo ha permesso a colori, e comunque in gran numero, tanto da costituire indirettamente un interessante stemmario locale.

La carenza di puntuali note di riferimento, ed una bibliografia limitata, rappresentano probabilmente i limiti maggiori di questo studio, in parte però giustificabili dal fatto che spesso si tratta di informazioni reperite di prima mano, sul campo o da testimonianze orali. Il testo tende spesso al didascalico, e le schede non sono uniformi in fatto di estensione e contenuti, ma nel complesso resta un lavoro scorrevole, ricco di informazioni e aneddoti, che in diversi casi offre contributi inediti, fornendo un valido punto di riferimento a coloro che a vario titolo sono interessati ai castelli dell’area geografica trattata, sia per turismo, che per interesse storico, nobiliare, araldico.

“Castelli, castelletti e casseforti del Friuli Venezia Giulia”, a cura di Giorgio Geromet e Renata Alberti, Luglio Editore, 2011, formato 200 x 290 mm, 558 pagine, copertina morbida, interamente a colori, 52,00 €.

Guarda la presentazione sul sito della casa editrice: Edizioni il Campano

Leggi anche: Castelli, castelletti e caseforti del Friuli Venezia Giulia

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La copertina del volume

29 Ottobre 2015
Redazione

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