Register of Orders of Chivalry
Uscito come supplemento al periodico Nobiltà, è stato pubblicato l’aggiornamento del “Register of Orders of Chivalry” (Registro degli Ordini Cavallereschi”), curato dall’ “International Commission for Orders of Chivalry” (Commissione Internazionale permanente per lo studio degli Ordini Cavallereschi).
La pubblicazione si pone come obiettivo quello di far chiarezza nella miriade di Ordini Cavallereschi (o sedicenti tali) che prolificano in tutto il mondo ed in Europa in particolare, stilando un registro appunto degli Ordini Cavallereschi che l’ente promotore valuta storicamente fondati e a tutt’oggi rigorosi e seri nella continuità storica. Iniziativa praticamente unica nel suo genere gode di grande considerazione fra coloro che si occupano della materia, suscitando spesso aspre reazioni da parte di quelle realtà che ne sono escluse.
Il nuovo fascicolo di 60 pagine, si articola in due parti: la prima di presentazione e la seconda con i dati del Registro vero e proprio. Così dopo la presentazione-resoconto iniziale redatta da Pier Felice degli Uberti, storico presidente dell’ente, alla presentazione dei componenti della Commissione, del suo statuto e dei criteri di valutazione adottati, seguono gli elenchi degli Ordini Cavallereschi (suddivisi in diverse categorie ed ordinati per nazione) ed alcune appendici, quali gli altri istituti di carattere cavalleresco, le corporazioni nobili e le decorazioni ecclesiastiche.
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Emblema della Commissione Internazionale
permanente per lo studio degli Ordini Cavallereschi
